Antropologia Milano è un sito dedicato alla disciplina che studia l'essere umano dal punto di vista sociale, culturale, evolutivo, artistico, filosofico, religioso e morfologico. Contribuisci anche tu con dibattiti sulla cultura e sulla società e commenta gli approfondimenti che vengono da noi regolarmente proposti e pubblicati.
Rapa Nui, ovvero, come una civiltà può distruggere se stessa
L’isola di Rapa Nui, nota anche come isola di Pasqua, è una delle località più affascinanti dell’intero globo terrestre. Il motivo principale dell’interesse che suscita questo lembo di terra racchiuso tra le onde dell’Oceano Pacifico, e oggi facente parte territorialmente del Cile, sta nelle enormi teste di pietra, i cosiddetti moai, che ne adornano le spiagge, e che sembrano fissare con i loro occhi lo sterminato e insondabile orizzonte del mare.
Leggi tutto: Rapa Nui, ovvero, come una civiltà può distruggere se stessa
Antropologia: il fenomeno della razza in USA
Negli Stati Uniti la questione della razza si situa, in sostanza, in una dicotomia principale, quella dei bianchi e dei neri. Questi fa sì che un fatto antropologicamente complesso venga considerato in termini semplici, o, meglio, eccessivamente semplificati.
Il disegno infantile da un punto di vista antropologico
I primi segni rappresentanti delle figure si presentano circa quarantamila anni avanti Cristo all'interno delle civiltà dedite alla cacciagione presso i raggruppamenti Homo Sapiens del continente europeo. Si tratta di un metodo in codice di trasmissione dei messaggi, che non utilizza la parola, e che si distingue per un utilizzo variegato delle forme espressive, oltre che per il tradizionalismo delle immagini antropiche e bestiali utilizzate.
Leggi tutto: Il disegno infantile da un punto di vista antropologico
L'uomo in quanto scimmia senza pelo
Vi sono 193 tipologie di scimmia che presentano coda e non munite di coda sulla terra e, fra queste 193, 192 presentano peluria. La sola tipologia che non presenta peluria completa è l'uomo. Tale tipologia di scimmia, potenzialmente senza limiti di ingegno e al tempo stesso molto pratica, passa una quantità significativa di tempo ad analizzare le proprie movenze più caratteristiche e uniche rispetto alle altre tipologie di scimmia, non contemplando, con il trascorrere del tempo, quelle che sono le proprie caratteristiche in comune alle scimmia.